Io le dissi ridendo -Ma signora Aquilone, non le sembra un po' idiota questa sua occupazione?
Lei mi prese la mano e mi disse -Chissà? Forse in fondo a quel filo c'è la mia libertà.

mercoledì 12 novembre 2014

Ecochef...l'ABC del riciclo

Qualche giorno fa, mentre mi documentavo per realizzare un progetto per le scuole contro lo spreco, sono incappata su un dato che mi ha lasciata sbalordita: ogni famiglia italiana butta via ogni anno quasi 500 euro di cibo ancora commestibile. Sono tonnellate di cibo buono che passa dal piatto al cassonetto, pagato due volte: per comprarlo e per smaltirlo.
Ho pensato allora di fare la mia parte, divertendomi a comporre una specie di "alfabeto del riciclo in cucina": un'idea per ogni lettera dell'alfabeto, tutte da me rigorosamente sperimentate. Alcune inventate da me, altre personalizzate, altre "rubate" qua e là. Perchè in cucina, se si sta attenti alla spesa, non si butta via niente.
Comincio proprio dall'ABC.... 

A di ALBUMI
STRACCIATELLA
E’ una minestra povera, ma molto gustosa, utile a recuperare gli albumi avanzati magari dalla preparazione di un dolce, senza avventurarsi nelle meringhe (che pure sono meno complicate di quel che sembra).
Vi servono: brodo (più è sano e buono e meglio è), 2 albumi per ogni commensale, 2 cucchiaini di parmigiano grattugiato (uno per ogni albume), noce moscata, sale e pepe. Basta sbattere un poco gli albumi e aggiungere i formaggi e le spezie.
Versate gli albumi nel brodo bollente e mescolate con una frusta facendolo “stracciare”. Servite ben calda.

B di BISCOTTI SECCHI
QUADROTTI DEL RICICLO
Questa l’ho rubata alla Parodi (n.d.r. non è una chef, a volte è un po’ approssimativa ma a me piace). E’ una buona idea, valida anche per utilizzare il cioccolato avanzato dalle uova di pasqua.
Vi servono: 250 g biscotti secchi, 150 g farina di cocco, 100 g zucchero, 300 g cioccolato (possibilmente fondente), un po’ d’acqua.
Sciogliete il cioccolato, frullate i biscotti insieme alla farina di cocco, allo zucchero e a un goccetto d’acqua. Versate questo impasto sulla placca del forno, distribuitela in modo omogeneo e ricopritela col cioccolato fuso. Fate raffreddare qualche ora in frigo…(et voilà! Non serve neanche il forno)

C di CAVOLFIORE
UNA VERA…CAVOLATA
Questa ricetta è nata per caso e senza alcuna fiducia, ma è venuta fuori una sorprendente delizia. Mettere in acqua fredda il cavolfiore lavato e fatto a cimette e una cipolla. Quando bolle aggiungere il sale e lessare. Frullare il tutto, aggiungere il pepe e un dito di panna, lasciando cuocere ancora una decina di minuti. Se ce l’avete mettete anche a metà cottura una crosta di parmigiano. Servire con un po’ di erba cipollina tritata.



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